L'idea di forza del SAC La Via Traiana è riassumibile in:Favorire in chiave sistemica ed integrata la valorizzazione, la gestione e la fruizione del patrimonio ambientale e culturale dell'area SAC, attraverso la costruzione del racconto del territorio. Filo conduttore è la Via Traiana, antica strada romana che percorre tutta la piana degli oliveti secolari da Egnazia a Fasano prosegue verso Ostuni, Carovigno fino a raggiungere le colonne romane del porto di Brindisi. La Via Traiana quindi come percorso di snodo dei diversi temi di valorizzazione individuati (Antica Roma, Via Traiana e contatti con l'Oriente; Habitat rupestre; Castelli e strutture difensive; Beni Monumentali; Aree Naturali Protette; Paesaggio rurale e masserie; Mare, costa e porti; Eventi ed enogastronomia) e dei possibili itinerari di guida e di accesso ai beni.
L'operazione bandiera è suddivisa in due azioni, la prima relativa ad attività propedeutiche all'erogazione di servizi didattici, la seconda riguardante la vera e propria prestazione di servizi didattici. 
Azione 1 "Attività propedeutiche all'erogazione di servizi didattici" 
Delineare un'offerta didattica capace di assicurare qualità nell'azione di valorizzazione integrata del patrimonio ambientale e culturale, ed efficacia nel conseguimento dell'obiettivo di destagionalizzazione e diversificazione dei flussi turistici.
L'azione si articola nelle seguenti attività realizzative: 
- analisi e la ricognizione del territorio, necessaria per individuare dettagliatamente le tematiche e le peculiarità dell'area SAC al fine di poter definire attività didattiche e quindi laboratori e percorsi didattici orientati all'educazione ambientale e culturale; 
- animazione territoriale, che vede l'organizzazione di incontri con le comunità locali, di educational riservati ai dirigenti scolastici e di presentazioni nelle scuole; 
- produzione di materiale informativo. 
Azione 2 "Prestazione servizi didattici" 
Rendere l'integrazione del patrimonio ambientale e culturale strumento di valorizzazione, di costruzione di basi di conoscenza, di sostegno al sistema educativo, di diffusione di una cultura orientata alla tutela e salvaguardia delle testimonianze storiche e dell'ambiente. 
Le attività da realizzare riguarderanno: visite guidate del bene/centro didattico in costume e giochi didattici di scoperta con l'ausilio di apposite schede tecniche; giochi di ruolo a squadre; laboratori a cielo aperto, con opportuni kit per vestire i panni di geologi, naturalisti, archeologi, ecc. La metodologia adottata dovrà basare la sua impostazione sull'interazione tra riflessione teorica e ricerca sul campo, privilegiando le attività legate all'esperienza personale che consentono di liberare la creatività, la fantasia e il gusto della scoperta, sviluppare l'autonomia, lo spirito di iniziativa, la collaborazione. Ampio spazio sarà dato alla sperimentazione, guidata e non, che costituisce una guida per l'autonomia cognitiva ed emotiva. 
Sul piano delle realizzazioni, l'Azione è articolata nelle seguenti attività: 
- allestimento modulare, flessibile e durevole degli spazi individuati in ciascun Centro Didattico (arredi, attrezzature informatiche, multimediali e laboratoriali, strumenti); 
- produzione e diffusione di materiale didattico (testi, video, presentazioni multimediali, CD interattivi, giochi) finalizzato alle attività ed all'assistenza didattica; 
- prestazione di servizi didattici da parte di operatori e/o animatori didattici