In questi dieci anni ho avuto l’onore e l’onere di presiedere il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto. Ricordo che all’inizio del mio mandato molti problemi attanagliavano il territorio dell’area protetta; vi era un dissenso diffuso tra gli attori del territorio e gravi erano le problematiche che attanagliavano la riserva: incendi boschivi, una agricoltura intensiva, pesca illegale ed una fruizione della costa insostenibile. Tutto ciò stava comportando una perdita di biodiversità con conseguente impoverimento del patrimonio naturale e paesaggistico e con determinazione abbiamo affrontato questi problemi confrontandoci direttamente con il tessuto socio economico dell’area protetta; grazie a questa attività, oggi tutti sono diventati protagonisti delle politiche di tutela e sviluppo sostenibile, come sottolineato da riconoscimenti nazionali e internazionali tra i quali, ricordo, l’inserimento di Torre Guaceto nella Lista ASPIM (Aree Speciali di Interesse Mediterraneo) per la capacità di tutela degli ambienti naturali mentre per il turismo sostenibile Trip Advisor, il portale web più visitato al mondo, ci ha attribuito il Certificato di Eccellenza Turistica per l’anno 2013.
La mia politica è stata quella di dotare il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto di strumenti di pianificazione e di autofinanziamento che garantiranno nei prossimi anni la prosecuzione delle attività di conservazione degli ambienti naturali e il loro sviluppo sostenibile.
Il mio mandato di presidenza termina nella prossima annualità, ma le votazioni amministrative a Carovigno hanno portato ad un differente scenario politico rispetto a quello nel quale avvenne la mia elezione.
Il sottoscritto avendo già scelto di concludere l'esperienza politica, nella convinzione di aver ben operato e per il superiore interesse di salvaguardia di quanto ad oggi realizzato, con la presente comunica ai soci del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto le mie dimissioni.
Un ringraziamento particolare va a tutta la mia famiglia, alle Amministrazioni Comunali e al WWF Italia che mi hanno sostenuto, a tutti coloro i quali hanno contribuito al raggiungimento degli obbiettivi prima citati, compreso chi oggi non è più con noi, ringrazio inoltre i consiglieri di amministrazione che in questi dieci anni si sono succeduti condividendo unanimemente la mia visione: tutela dell’ambiente naturale e sviluppo socio economico non sono in contrasto tra loro ma possono coesistere in un sottile meraviglioso equilibrio.
Colgo l’occasione per dare il benvenuto a chi mi succederà augurandogli un buon lavoro.