Acquacoltura e pesca bio al Biolfish di Monopoli
Grande attenzione al valore sociale del lavoro, alla salvaguardia dell'ambiente e alla sostenibilità di lungo termine delle catture di risorse ittiche
Nasce in Italia il primo standard del Mediterraneo per la pesca ecosostenibile. E sarà presentato al Biolfish, la kermesse sull'acquacoltura e pesca bio, che dall'inizio della settimana sta alternando a Monopoli appuntamenti - tutti gratuiti - di studio, gastronomia, cultura e iniziative varie. Varato da Icea - Istituto Certificazione etica e Ambientale, con l'ausilio delle più importanti organizzazioni professionali e scientifiche del settore, il disciplinare riguarda non solo la pesca di altura ma anche quella costiera artigianale, che caratterizza la grande maggioranza della pesca nel Mediterraneo.
Cardini dello standard, la grande attenzione al valore sociale del lavoro, alla salvaguardia dell'ambiente e alla sostenibilità di lungo termine delle catture di risorse ittiche.
Già avanzate le prime richieste di certificazione da parte di cooperative di pesca artigianale, tra cui quelle della catanese Cooperativa del Golfo e di una cooperativa operante nell'Area Marina Protetta di Torre Guaceto.
Il workshop di sabato 27 giugno è in programma alle 10, nella Chiesa San Pietro. Introdurrà Gaetano Paparella, presidente Icea; intervengono Pino Lembo, Coispa; Giuseppe Leo, settore Caccia e Pesca dell'assessorato regionale Risorse agroalimentari; Marcello Longo, Slow Food Puglia; Paolo Guidetti, dell'Università di Lecce; Nunzio Stoppiello, Federcoopesca; Paolo Pelusi, Lega Pesca; Giovanni Schiamone, Agci - Agrital Puglia; Alessandro Cicolella, dell'Area Marina Protetta Torre Guaceto; Roberto Mamone, Wwf Italia. Conclusioni di Fabio Fiorentino, del Cnr di Mazara del Vallo. Modera Giuseppe Gesmundo, Federpesca Puglia.
Da segnalare in programma, alle 21 nella Chiesa San Pietro, anche il concerto (gratuito come tutti gli appuntamenti) del Meridies Ensamble "Barocco Ciaccone e altre Storie".
Nutrito l'elenco degli altri appuntamenti:
- Biopescaturismo in compagnia dei pescatori, degustando vini e prodotti bio (raduno alle 10 al porto, zona parcheggio);
- Bioitinerario in bici alla scoperta degli ulivi secolari e delle masserie fortificate (raduno alle 10 a Porta Vecchia; per entrambi gli appuntamenti info e prenotazioni al 348 3432105).
E ancora, come ogni giorno, sino alla conclusione di domenica:- Festival mercato "Eco-Bio-Equo" con una panoramica sulle realtà che promuovono i principi del biologico e dell'economia solidale (piazza Vittorio Emanuele II, dalle 18 a sera);
- "Menù BiolFish" a prezzi speciali preparati a pranzo e cena da una decina di ristoratori (elenco su www.biolfish.info);
- laboratorio BiolFish, con analisi sensoriale su prodotti ittici, ortaggi, frutta, miele e altro (ore 11-13 e 18-20, Piazza Garibaldi);
- mostra degli oli Biol con degustazioni (ore 18-21, Chiesa San Pietro);
- Officine del gusto per imparare a riconoscere e gustare pesce, olio e vino (ore 19-20, Vigna del Mar, via Mazzini 25);
- mostra BiolPhoto (ore 17-21, Castello Carlo V).
Ultima giornata, infine, per la rassegna internazionale "I Corti Bio", cortometraggi sulla sostenibilità e la biodiversità (ore 19-21, Castello Carlo V).
Nato per promuovere la sostenibilità ambientale valorizzando le buone pratiche produttive applicate dalle comunità di pescatori e agricoltori del Mediterraneo, il BiolFish 2009 è patrocinato dal Ministero delle Politiche agricole e Ifoam e organizzato dal Comune di Monopoli col supporto di Regione Puglia, Coispa, CiBi, Icea, Consorzio Puglia Natura e Premio Biol.
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