Il tasso (Meles meles) è un mammifero dell’ordine dei carnivori, in relazione alla dentatura,
ma dalla dieta onnivora. È specie notturna che trascorre le ore del giorno nella tana da cui
esce al crepuscolo per ritornarci all’alba. Durante la notte ricerca il cibo costituito da tuberi,
frutti, invertebrati e piccoli vertebrati. La tana è molto complessa, scavata nel terreno, anche in aree umide su rilievi non
soggetti ad inondazioni, è formata da numerosi cunicoli e provvista di più ingressi. La tana
è abitata da famiglie composte anche da più esemplari. Caratteristica è la “latrina”, una
buca poco distante dalla tana dove tutti i soggetti di quella tana defecano.
È specie ad ampia diffusione, con areale paleartico che comprende gran parte dell'Europa
e dell'Asia.
In Italia è presente nell’intera penisola ad esclusione delle isole.
Nelle aree più fredde compie letarghi invernali consumando i grassi di riserva accumulati
in estate. È possibile osservare le tracce lasciate sul terreno durante la notte: impronte in
cui sono ben visibili le cinque dita e le unghie. È un semi-plantigrado poiché poggia
durante la deambulazione quasi per intero la pianta dei piedi. Il periodo della riproduzione
è in primavera, cui segue l’allattamento della prole per circa due mesi.
Un tempo la specie era attivamente cacciata. Venivano utilizzate le carni, in autunno
grasse ed assimilate a quelle del maiale, e veniva usata la pelle per costruire
“guarnimenti” per cavalli. Oggi è protetta dalla legge.
La sua presenza è in relazione a quella di habitat naturali e, quindi, localizzata e
puntiforme in Puglia.
Torre Guaceto rappresenta, anche per questa specie una roccaforte
importante dove vivono numerosi esemplari. Le attività di monitoraggio scientifico svolte quotidianamente all'interno della Riserva permetteranno di stimare la popolazione di questo mammifero all'interno della Riserva, la cui presenza è ormai accertata, grazie alle numerose tracce trovate in quasi tutta l'area naturale a ridosso della costa.