La zona umida di Torre Guaceto è sito Ramsar, secondo l'omonima
convenzione internazionale, e Zona di Protezione Speciale, secondo la
Direttiva Uccelli 79/409/CE (IT9140008).
Uno dei progetti di monitoraggio e ricerca in corso prevede il periodico
censimento delle specie di uccelli presenti, per verificare la dinamica
delle popolazioni presenti.
L’inanellamento è una particolare tecnica scientifica
che permette, grazie alla marcatura degli individui, di raccogliere
molte importanti informazioni sulla vita delle popolazioni.
L’applicazione all’animale di un anello, sul quale sono
presenti la sigla dell’istituto che coordina a livello nazionale
e una sigla alfanumerica che si riferisce alla scheda contenente i dati
raccolti durante la cattura, permette di marcare l’individuo,
facendo in modo che durante tutta la sua vita sia possibile, in caso
di ricattura o di rinvenimento dopo morto, risalire a tutta la sua storia
e ai suoi spostamenti.
Tale tecnica risulta molto utile per determinare le rotte migratorie
e le aree di sosta, in modo da poter attuare un’efficace politica
di individuazione e di pianificazione di aree protette.
L’incidenza di ricatture permette di stimare le dimensioni di
una popolazione, il suo tasso di ricambio generazionale.
Dopo la cattura, effettuata tramite diversi metodi a secondo la tipologia
e le dimensioni dell’animale, si ricercano diverse informazioni:
- Si determina età e sesso
- Si effettuano misurazioni biometriche per determinare la specie
e le popolazioni
- Si misura la quantità di grasso, utile per determinare in
quale fase della migrazione si trova l’individuo
- Si determina lo stato della muta.
Visto il carattere internazionale delle migrazioni, esiste uno standard
da applicare per la determinazione delle informazioni sopra elencate,
per permettere la comparazione delle misurazioni effettuate da diversi
inanellatori e la circolarità delle informazioni.