Il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto sta concludendo l’iter di candidatura per l’adesione alla Carta
Europea del Turismo Sostenibile; nella giornata di ieri si è tenuto l’ultimo incontro di ascolto degli attori del
territorio ai quali è stato presentata la bozza del piano di azione degli interventi previsti nei prossimi anni
per rendere più sostenibile il turismo nel territorio di riferimento dell’area protetta.
In una gremita sala di rappresentanza di Palazzo Nervegna amministratori pubblici e operatori del settore
turistico si sono confrontati sulle tematiche del turismo, su come sviluppare maggiormente questo settore
in particolare quello legato alla fruizione dei beni naturali e culturali e delle tradizioni del territorio in
particolar modo l’enogastronomia riducendo l’impronta ecologica di tutta la filiera turistica.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle amministrazioni comunali l’assessore Pasquale
Luperti per Brindisi, la consigliera comunale Annamaria Petrosillo per Carovigno, gli assessori Vincenzo
Sardelli e Giovanna Sabatelli per San Vito dei Normanni. Per le associazioni di categoria era presente il
presidente della camera di Commercio di Brindisi Alfredo Malcarne, il presidente di Federalberghi brindisi
Pierangelo Argentieri e il presidente del Comitato Balneari di Puglia Salvatore Lanzillotti.
Il presidente del Consorzio di Torre Guaceto Vincenzo Epifani si reputa soddisfatto dei risultati di questo
percorso: “Moltissime sono le idee venute dal territorio dai singoli imprenditori e dalle associazioni di
categoria; si è messo in evidenza anche la vocazione al turismo sportivo (attività velica, bicicletta e running)
della Provincia di Brindisi, le associazioni ambientaliste hanno accolto con favore questo documento che
mette nero su bianco i nostri impegni per la sostenibilità dello sviluppo turistico del territorio. Grande attenzione al trasporto pubblico per il quale siamo in sintonia con le politiche che la Società di Trasporti
Pubblica vorrà mettere in atto nei prossimi anni.”
Nei prossimi giorni il documento sarà portato all'attenzione degli organi decisionali del Consorzio per
l’approvazione definitiva; il documento verrà successivamente trasmesso a Bruxelles a EUROPARC che
valuterà la candidatura di Torre Guaceto alla CETS.
“Sono fiducioso nel fatto che il nostro piano verrà valutato positivamente a Bruxelles anche perché è nostra
intenzione rendere operativo tale strumento volontario inserendone le previsioni nel prossimo piano di
gestione pluriennale della riserva naturale dello stato di Torre Guaceto” afferma il presidente Vincenzo
Epifani.