Il 17 e 18 giugno si è svolta a
Carovigno presso il Castello Dentice di Frasso, l’Assemblea
Nazionale di Federparchi, Federazione Italiana Parchi e Riserve
Naturali.
Nell’ambito delle due giornate si è discusso dell’attuale
situazione delle aree protette italiane, delle idee per il
rilancio dei sistemi regionali e nazionale dei parchi, delle
difficoltà derivanti da un assottigliamento dei finanziamenti
trasferiti e della difficoltà di reperire fondi necessari per
attuare le strategie di conservazione e recupero della
biodiversità.
In particolare il 17 giugno è stata approfondita la situazione
delle aree marine protette, al cospetto dei rappresentanti delle
aree marine protette italiane e della dott.ssa Maria Carmela
Giarratano, del Ministero dell’Ambiente, Divisione Programmazione
e sviluppo delle aree naturali protette, con la quale si è
approfondito le problematiche inerenti la gestione delle aree
marine protette, tra contraddizioni normative, sovrapposizioni di
competenze e autofinanziamento. Tra gli argomenti di discussione
forte interesse hanno suscitato le istanze da parte dei gestori
delle aree marine di una risoluzione della controversia intorno
alla gestione del demanio marittimo costiero all’interno dei
confini amministrativi delle AMP.
“La presenza della dott.ssa Giarratano, con la quale già da
qualche mese è in atto un’intensa attività di confronto sui
modelli di governance attuati a Torre Guaceto, all’incontro di
Federparchi ha permesso al Dirigente del Ministero dell’Ambiente
di vedere di persona le iniziative intraprese negli anni dal
Consorzio di Gestione di Torre Guaceto sia di conservazione, sia
di sviluppo sostenibile. La dott.ssa Giarratano ha espresso
soddisfazione, soprattutto, sulla capacità dell’Ente di
autofinanziarsi, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile
dell’area. “ dice l’Ing Vincenzo Epifani, presidente del Consiglio
di Amministrazione del Consorzio di Gestione.
Nella giornata del 18 i rappresentanti dei Parchi e riserve
nazionali, aderenti a Federparchi, hanno partecipato, insieme al
gruppo dirigente della Federazione, all’assemblea annuale,
nell’ambito della quale, riconoscendo i risultati ottenuti dalla
governance del Consorzio di Gestione, che ne fanno un esempio a
livello nazionale, Torre Guaceto è stata designata come sede
regionale della Federazione.
“Non è un caso la scelta della Puglia e dell’Area Marina Protetta
di Torre Guaceto come sede dell’incontro nazionale” – dice
Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi – “I temi che abbiamo
in discussione – la gestione ambientale in chiara e complessiva
sofferenza, le idee per il rilancio dei sistemi regionali e di
quello nazionale dei parchi, la valutazione delle pratiche in atto
– ci sollecitano ad un confronto con le realtà più attente e in
movimento e che stanno sperimentando azioni positive come quelle
in atto qui.”