Il tratto di litorale che delimita l’AMP, nonostante sia
relativamente breve, è caratterizzato da una linea di costa molto varia; in
particolare, in corrispondenza del lato meridionale della Torre, la costa è
lineare ed è costituita prevalentemente da una falesia argillosa. In prossimità
della Torre e per alcune centinaia di metri rispetto al lato settentrionale
della stessa, la costa è caratterizzata da una piccola falesia rocciosa con
contorni frastagliati che formano una serie di piccole insenature. Nel tratto
successivo, continuando verso Punta Penna Grossa, la costa diventa bassa e
sabbiosa.
Strettamente legata all'Area Marina Protetta è la Riserva
Naturale dello Stato di Torre Guaceto, che si estende per circa 1200 ettari,
caratterizzata da vari ecosistemi, quali la macchia mediterranea, il sistema
dunale e la zona umida che conferiscono all’area un elevato valore
naturalistico. La riserva terrestre comprende anche una zona umida estesa per
circa 200 ettari e riconosciuta nel 1981 come zona d’interesse internazionale,
ai sensi della Convenzione di Ramsar del 1971. E’ inoltre presente un’area archeologica
che testimonia la presenza umana dall’età del bronzo. Attualmente il sistema
agricolo occupa il 77 % della superficie totale della riserva ed è
caratterizzato da un’interessante diversità colturale.
L’Area Marina Protetta di Torre Guaceto, assieme ad altre
3 aree protette Italiane il Plemmirio ( Sicilia), Miramare ( Friuli Venezia
Giulia) e Tavolara – Punta Coda Cavallo ( Sardegna), è stata inserita nel
protocollo “ Aree specialmente protette di importanza mediterranea”.
L’inserimento è frutto della presentazione della candidatura al RAC/SPA,
organismo di gestione del programma “ Mediterranean Action Plan”, uno dei
protocolli tecnici previsti dalla Convenzione di Barcellona, strumento
giuridico del Piano d’Azione alla quale aderiscono 17 Stati e organismi
internazionali. Essa sancisce il dovere degli Stati di protezione,
conservazione e gestione sostenibile del Mediterraneo di aree di particolare
valore. Il protocollo prevede infatti la compilazione di una Lista di Aree
Specialmente protette. Tale prestigioso riconoscimento inserisce Torre Guaceto
come area idonea a rappresentare il patrimonio di biodiversità nel Mediterraneo
e conferma l’importanza di tutelare i delicati habitat marini presenti nella Riserva
Marina. (per maggiori informazioni: http://www.rac-spa.org/)